1938 – 1943

1938 Scrive il saggio Nuovo incontro con Mazzini

(Londra, 1938,   New York e Toronto, 1939,  nella  traduzione  inglese).

1939 aprile 20/04/1939 Il Ministero dell’Interno chiede al Prefetto dell’Aquila (richiesta reiterata il 17 giugno al vice Questore di Avezzano) che si cerchi su Silone “qualche eventuale episodio della vita del predetto allo scopo di poterlo squalificare all’estero dove pubblica libri di carattere antinazionale e svolge una attiva, deleteria propaganda contro il Regime.”
1939 Zurigo Scrive “Il seme sotto la neve” (1939/40).
1939 settembre Nell’intervista al periodico americano “Partisan Review” dell’autunno 1939 Silone accenna al “terzo fronte” o terza via tra i ‘conservatori’ (le democrazie borghesi, i partiti stalinisti e coloro che temono l’isolamento che deriverebbero da una rottura con lo stalinismo) e i fascisti. “La maggior parte delle forze progressiste… si accontenta di lottare per il mantenimento dell’ordine esistente per paura di cadere sotto il giogo fascista… penso che sarebbe un grave errore mettere sullo stesso piano il fascismo e le democrazie borghesi… sono stati gli stalinisti, che fino al 1934 hanno negato l’esistenza di queste differenze e hanno combattuto le socialdemocrazie come equivalenti del fascismo… ma sarebbe ugualmente un errore, per la paura del fascismo, diventare conservatori”.
1939 settembre 10/09/1939 Mandato di cattura della polizia fascista, con formale richiesta di estradizione, respinta dal governo federale elvetico.
1940 giugno Zurigo Accetta di coordinare il  Centro socialista italiano di Zurigo (poi Centro estero del Partito socialista).
1941 Zurigo Pubblica Il seme sotto la neve (Zurigo, 1941, in tedesco).  Edizione in lingua originale a Lugano, 1942.
1941

 

settembre 07/09/1941 Zurigo Prima riunione del comitato direttivo del Centro

estero del Partito socialista, cui si uniranno Modigliani, Morandi e altri fuorusciti.

1941 dicembre Zurigo Incontra, in biblioteca, Darina Laracy , studiosa irlandese espulsa dall’Italia, contro la quale era stato messo in guardia dalla voce che fosse una spia incaricata di controllare i movimenti di Silone stesso.   Se ne innamora.
1942 Edizione di Fontamara, nel testo italiano, editore Jonathan Cape, Londra, 1942.  Da tale edizione e’ tratta, all’insaputa dell’autore, l’edizione di guerra, per la distribuzione gratuita ai prigionieri italiani in mano agli alleati e, poi, nell’Italia liberata.
1942 dicembre 14/12/1942 Zurigo Arrestato per illecito svolgimento di attivita’ politica. Viene sequestrato il materiale del  Centro socialista, compreso l’indirizzario degli antifascisti residenti in Italia.
1942 dicembre 17/12/1942 Zurigo Nel Memoriale dal carcere svizzero redatto febbrilmente nel corso della notte tra il 16 e il 17 dicembre 1942, oltre a soffermarsi sull’attivita’ del Centro estero, precisa che il suo allontanamento da ogni specie di lavoro politico e’ stato assoluto sino alla meta’ del 1941.  Quando, pero’, la dispersione della centrale socialista di Parigi facilita il lavorio del Partito comunista a rimorchare nella sua orbita le altre organizzazioni operaie, si impone moralmente a uno scrittore socialista indipendente di impegnarsi nell’azione per un socialismo liberale, favorevole a un’economia pluralista e a una democrazia federale.
1942 dicembre 29/12/1942 Zurigo Nell’interrogatorio in carcere dichiara: ” il mio stato di salute non e’ buono.  Ho avuto ripetuti ascessi polmonari e soffro di broncoectasia acuta.  Per questi motivi a suo tempo fui dichiarato inabile al servizio militare.  In periodi precedenti sono stato affetto da tbc.  La scorsa notte ho sputato sangue ed ho avuto un attacco di febbre altissima.  Il mio stato di salute esige un lungo soggiorno in una localita’ di cura di montagna.”
1942 dicembre 30/12/1942 Zurigo Viene rilasciato dalla procura svizzera il 30 dicembre, in relazione alle sue condizioni fisiche.  In attesa della sentenza gli viene consentito di risiedere nel sanatorio di Davos.
1943 novembre 11/02/1943 Zurigo Condanna di Silone, per aver svolto attivita’ politica vietatagli dalle condizioni dell’asilo politico concessogli nel dicembre 1930.  La pena dell’espulsione sarà tramutata in internamento (a Baden poi a Davos,  poi di nuovo a Zurigo, sino all’ottobre 1944).
1943 Baden Compone il dramma Ed egli si nascose, riduzione teatrale di Pane e vino.