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1947 |
gennaio |
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Al momento della scissione del Partito socialista, esce dal vecchio partito senza entrare nel nuovo Psli di Saragat. |
1947 |
gennaio |
24/01/1947 |
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Prende ufficialmente il cognome Silone al posto di Tranquilli. |
1947 |
luglio |
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Basilea |
Al congresso internazionale del Pen Club pronuncia il discorso “Sulla dignità dell’intelligenza e l’indegnità degli intellettuali”. |
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1947 |
ottobre |
27/10/1947 |
Roma |
Presiede il convegno su “L’unità europea e la pace nel mondo” (Ernesto Rossi, con Einaudi, Salvemini, Parri, Calamandrei), svolgendo una relazione sulla ‘Missione europea del socialismo’, che conclude: “…se non faremo l’Europa, la nostra generazione potrà considerarsi fallita”. |
1948 |
febbraio |
07/02/1948 |
Milano |
Nel convegno promosso da “Europa Socialista” viene costitutita l’Unione dei Socialisti, cui partecipa il gruppo ex azionista di Garosci, Calamandrei e Codignola e i dissidenti Psi di Ivan Matteo Lombardo. |
1948 |
aprile |
18/04/1948 |
Roma |
Declina la candidatura alle elezioni politiche del 18 aprile 1948. |
1949 |
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Elabora e pubblica una nuova edizione di Fontamara(Milano, 1949) |
1949 |
luglio |
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Nel discorso al Comitato centrale di Comunità afferma : “Noi siamo le persone più sconfitte della politica italiana. Avevamo l’illusione di poter rinnovare dal di dentro i partiti tradizionali…di poter evitare nella lotta politica italiana la spartizione in due campi: uno sotto la protezione americana ed un altro sotto quella russa. Avevamo l’illusione che in questo dopoguerra la Chiesa potesse occupare una posizione diversa da quella tradizionale…. i partiti di massa ..non sono movimenti d’opinione…devono assicurare la protezione sociale.. sono surrogati dello stato”. |
1949 |
dicembre |
09/12/1949 |
Firenze |
Diventa Segretario del Partito socialista unitario, costituito a Firenze, dalla confluenza dell’unione dei socialisti, del movimento di autonomia socialista di Romita e dell’ala sinistra del Psli (Faravelli, Mondolfo). |